sabato 7 settembre 2013
Con questo mese sono 8
Solo entrata nella tua stanza prima di partire. Non ricordavo il colore dei muri. Sul tuo comodino vuoto non c erano più le medicine. Ho aperto un pochino la finestra e ho tirato su le tapparelle. È entrata una luce gialla. Dovevo restituirti alcuni libri della tua libreria degli autori francesi. Proust. In alto a destra. E ho visto quella collezione di dischi. Me l avevi tenuta nascosta? Non me li avresti mai prestati se te li avessi chiesti ma ormai non puoi farci nulla...così ti ho preso rachmaninov e chopin. Che una volta mi piaceva ballarli. E ti ho guardato in fotografia. Stavi li, forse pensavi. E con questo mese sono otto anni dall ultima siringa di morfina. La stanza ha iniziato a tremare come ci ho pensato. .anche il lampadario oscillava. Il terremoto ho pensato e invece era il mio cuore. Che ti cercava e ti trovava sempre lì sulla strada per il mare a dirmi come si dice sinistra in francese.
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