venerdì 20 luglio 2012

di malpensare e circumspicere

Ascolta male da qui, lontano dal mare così; ascolta, tu, ma ascolta male. Prova a sentire solo con gli occhi il rumore del male. Ascolta, tu che leggi, e dimmi cosa. Vedi? Le cicale cosa sanno cantare.
Non dirmi che sai capire. Che neanche sai cosa sto per dire. Vedi il Gran Sasso cosa fa vedere.

Penso male da qui, lontano dal sole così; penso, io, ma penso male. Provo a capire con le mani l'odore del sale. Penso, io che scrivo, e non so cosa. Intendo? I piccioni sul mio davanzale.
Non vedo che sanno volare. Che neanche so cosa ci stanno a fare. Ascolto Bologna, vuole dormire.

Cadete male da qui, lontano dal tempo così; cadete, onde, ma cadete male. Provate a morire con l'acqua un temporale. Rompete, voi che cadete, e ditemi cosa. Sapete? La terra perché vuole girare.
Nè allagate il nostro andare. Che neanche sapete dove portare. Guardate il plancton passare.

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